Se hai già letto i miei consigli su come scegliere le fedi nuziali, saprai quanto sia importante decidere con cura cosa acquistare. Adesso, però, vediamo come affrontare un’altra decisione importante: come scegliere l’anello solitario. Ti racconterò come orientarti nella scelta del brillante emotivamente più prezioso.
Non temere, si tratta di una scelta semplice se seguirai alcune preziose regole. Quindi non perdiamo tempo e andiamo a scoprire subito come scegliere l’anello solitario prestando attenzione alle mie indicazioni. Affrontiamo il primo bivio: intendi fare un buon investimento (rettifico, farlo fare!) o punti solo a far crepare d’invidia tutte le amiche?
Il diamante solitario come investimento
Nel primo caso, è d’obbligo comprare un diamante sciolto (non montato), certificato da apposito istituto e sigillato, che dovrai mantenere chiusa lì se non vuoi farle perdere di valore. Per verificare le quotazioni dei diamanti puoi consultare i siti delle società specializzate.
Come scegliere l’anello solitario da sfoggiare
Se, invece, desideri un anello solitario da sfoggiare, il discorso cambia. La prima regola è andare da un gioielliere di fiducia, che possibilmente abbia fatto studi di gemmologia visto che ti deve certificare la pietra.
In alternativa puoi comprare un solitario griffato, già munito della sua garanzia. Il prezzo sarà intorno al 20-30% in più rispetto ad un diamante non di marca. In compenso avrai un gran bell’astuccio, da tenere in esposizione!
Il valore del diamante solitario che compri dipende dalla combinazione delle famose 4 C: color (colore), carat (caratura), clarity (purezza) e cut (taglio).
Il colore del diamante solitario
La scala alfabetica è di valore decrescente dalla D in poi. Solitamente in commercio si trovano pietre fino al colore K-L, dopo la colorazione non è più neutra e tende sempre più al giallo.
Una buona qualità di colore di diamante è G-H.
La caratura del diamante
La caratura indica la grandezza della pietra. Mezzo carato è già una dimensione media e si farà notare maggiormente su una mano filiforme e magari piccola.
La purezza del diamante
La purezza del diamante dipende dalla presenza di inclusioni al suo interno, che viene misurata su una scala.
Intendiamoci, le pietre pure (IF) sono solo il 5% in tutto il mondo. E’ alquanto difficile (per non dire impossibile) che le venda proprio la gioielleria sotto casa tua!
Un brillante VVS1 (very very small inclusion) è un’ottima scelta. Lo scarto di valore (e di prezzo) è intorno al 20-30% in meno se compri un solitario VS1 (very small inclusion).
Il taglio del diamante
Il taglio del diamante è fondamentale! Senza un buon taglio il solitario smetterà di essere così brillante appena fuori dalla gioielleria e dai suoi magici faretti.
Capire se un diamante è tagliato bene necessita di un occhio molto esperto, anche perché quando la pietra è già montata non è affatto semplice analizzarla e verificare se ci sia il giusto rapporto tra la corona e la base della pietra. Anche per questo consiglio di rivolgersi ad un professionista del settore e di fiducia.
Le montature e i materiali
Per le montature, hai l’imbarazzo della scelta: de gustibus! La più intramontabile delle montature è la Valentine, ma consiglierei di valutare anche quelle con qualche piccolo diamante sul gambo, una scelta particolare e di classe.
Quanto ai materiali, trovo il platino inutilmente caro, mentre l’oro bianco è sempre un bel classico che non stanca mai.
La cura dell’anello solitario
Ovviamente avere un bel solitario è un buon punto di partenza, ma ricordati anche di seguire i miei consigli su come prenderti cura del tuo anello e come pulire il diamante con regolarità.
Se sei un’inguaribile brand-victim (o se lo è la persona a cui devi regalare il solitario), pensa solo un attimo a quella pubblicità che ti ha tanto conquistato: indovina chi la dovrà pagare?? In alternativa, puoi seguire questi miei consigli su come scegliere l’anello solitario: eviterai di spendere più soldi del necessario e indosserai un diamante da favola.
Albert Camus disse “Il grande problema da risolvere “praticamente”: si può essere felice e solitario?”. La risposta è semplice: ogni donna lo sarebbe con un bel diamante solitario al dito! E per bello la maggior parte intende grande, almeno nei desideri.
P.S. Se ti sono piaciuti i miei consigli e pensi anche tu che i gioielli vadano scelti con cura segui le news sulla mia pagina Facebook e non perdere le mie foto su Instagram!
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