Ormai è ufficiale, l’estate è iniziata e tra i must da indossare ci sono senza dubbio i gioielli con turchese.
Per scoprirlo sono volata in Sicilia. La mia amica Saimons mi ha detto che si pensa meglio nel mare cristallino della riserva naturale di Vendicari. E tra i vicoli di Ortigia. Mi sono fidata, mai contraddire una siciliana doc! La splendida acqua di San Lorenzo ha completato l’ispirazione.
Le caratteristiche del turchese
Il turchese è una pietra naturale che va dall’azzurro-cielo al verde, con possibili venature sulla superficie dal colore bianco/nero.
I gioielli con turchese sono perfetti per far risaltare l’incarnato, illuminare lo sguardo ed enfatizzare l’abbronzatura! In più il turchese è una pietra adatta sia alle more che alle bionde. Sarà per questo che molte celebrities si sono fatte conquistare dai gioielli con turchese.
E’ una pietra meravigliosa su un total look, che sia black, white o colorato. Ma la si può usare anche a contrasto, su stampe e fantasie colorate. Purché non si esageri e si badi al galateo dei gioielli perché non è di certo una pietra che passi inosservata.
Si sa, l’estate è la stagione adatta per osare. Libero sfogo, quindi, a bei orecchini con turchese, grandi anelli oppure maxi bracciali e collane lunghe o corte. Con gusto, sia chiaro. Le Madonne votive stanno bene solo in chiesa!
Turchese come amuleto
Nella cultura egizia e in quella araba in generale la pietra turchese era considerata un amuleto porta fortuna e protettivo. Una curiosità: la pietra venne scoperta per la prima volta dai crociati in Turchia e introdotta in Europa, da qui il suo nome.
I gioielli con turchese
I gioielli con turchese montati sull’argent0 925 sono perfetti con jeans e t-shirt, un vestitino easy o anche con semplici short.
I gioielli con turchese montati con l’oro giallo hanno un gusto un po’ più vintage. Sono perfetti, per esempio, con lunghe gonne e top dal gusto un po’ retrò.
Personalmente adoro i gioielli con turchese montati sull’oro bianco e abbinati ai brillanti bianchi, decisamente chic e adatti anche per una serata elegante.
Attenzione, mi raccomando: si tratta di una pietra delicata, porosa, che può facilmente cambiare colore a contatto con profumi, unguenti o sostanze acide. Per ridurre questo rischio, le pietre vengono normalmente ben lucidate e tagliate in modo piatto o a cabochon. Per ogni eventualità, seguite i miei consigli per conservare bene i gioielli!
La pasta di turchese
La maggior parte di turchese che trovate sul mercato ha subìto un trattamento mirato a migliorare le sue peculiarità, soprattutto a rinforzarne il colore. Il turchese di qualità che non necessità di colorazioni aggiuntive è molto raro e costoso.
Un CONSIGLIO: non confondete turchese con pasta di turchese, che ha un valore commerciale inferiore rispetto alla pietra naturale.
La pasta di turchese è un prodotto molto diffuso in gioielleria, ottenuto lavorando la polvere di turchese, resina, colle e altri minerali. Normalmente riconoscete la pasta di turchese per la sua colorazione nitida ed uniforme, frutto di colorazioni successive stabilizzanti.
Va’ detto, però, che la pasta di turchese può essere di bassa o di alta qualità, secondo la percentuale di polvere di turchese utilizzata. Se è estremamente bassa, sarà basso anche il prezzo.
La maggior parte dei gioielli con turchese e argento sono in pasta di turchese, più resistente alle alterazioni proprio per i trattamenti di colore subiti. Questo la rende, infatti, adatta ad un uso quotidiano o frequente.
Goethe diceva che l’Italia senza la Sicilia non lascia nello spirito immagine alcuna. E’ in Sicilia che si trova la chiave di tutto.
E che Sicilia sia. Quello che ho visto tra i vicoli di Taormina, però, ve lo racconterò un’altra volta. Se siete d’accordo.
P.S. Se ti sono piaciuti i miei consigli e pensi anche tu che i gioielli vadano scelti con cura segui le news sulla mia pagina Facebook e non perdere le mie foto su Instagram! 😉
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