Dopo aver letto i miei consigli su come pulire l’argento e come lucidare l’oro, siete rimasti colpiti da quanto sia facile prendersi cura dei nostri gioielli. Adesso però vediamo come superare un altro piccolo ostacolo: pulire la più famosa delle pietre preziose. Lo so che avete già indovinato a cosa mi riferisco. Vi racconterò di come ridonare splendore ai vostri diamanti.
Non temete! Si tratta di un procedimento semplice almeno quanto quello che si effettua per pulire l’oro. Quindi non perdiamo tempo e andiamo a scoprire subito come pulire i diamanti seguendo quattro semplici passi.
Perchè sapere come pulire i diamanti
Partiamo però prima da una premessa: con l’uso i diamanti bianchi tendono inevitabilmente a perdere il loro originario splendore perché le stratificazioni che si accumulano opacizzano le pietre. Le cause possono essere diverse: il contatto con polvere, creme da corpo, olio, saponi e anche la semplice sudorazione. Non dobbiamo, poi, sottovalutare una serie di terribili abitudini: indossare in casa anelli, bracciali, collane e orecchini mentre si cucina, si fanno servizi vari o peggio ancora mentre ci si trucca.
Le possibili soluzioni sono due: portare i diamanti bianchi da un gioielliere di fiducia per la pulizia oppure pensarci da soli. Se volete imparare come pulire i diamanti in casa e ottenere un risultato assolutamente professionale, non vi resta che seguirmi. Vediamo insieme le quattro operazioni da eseguire. Semplici ed efficaci.
Primo passo: la bollitura dei diamanti
Come prima cosa, in un pentolino adatto alle dimensioni del gioiello fate bollire l’acqua insieme ad un cucchiaio di detersivo in polvere per bucato. Al momento della bollitura spegnete il fuoco ed immergete i vostri gioielli con diamanti. Lasciateli nell’acqua bollente per circa mezzora. Niente paura, l’oro non si squaglierà e non succederà nulla neanche alle pietre: il diamante è un minerale molto duro. L’acqua bollita penetrerà nella montatura, pulendola di eventuali residui, polvere e sporcizia.
Ricordatevi: questa procedura può essere eseguita solo per i diamanti. Non ci provate con le altre pietre preziose colorate, l’acqua calda potrebbe variare in modo permanente le caratteristiche del minerale. Queste istruzioni non sono applicabili neanche alle perle, che vanno conservate seguendo altri semplici consigli.
Secondo passo: la spazzolatura dei diamanti
Strofinate i diamanti con uno spazzolino da denti (morbido e pulito!). Inutile dirvi che non dovete utilizzare tutta la forza di cui siete in possesso. Mi raccomando, usate delicatezza in modo tale da evitare di rigare l’oro.
Terzo passo: l’asciugatura dei diamanti
Sciacquate sotto l’acqua del rubinetto e utilizzate un panno morbido (pulito e che non lasci pelucchi) per asciugare e lucidare i diamanti.
Quarto passo: l’immersione nell’alcool etilico
Riempite di alcool etilico un contenitore adatto per dimensioni a contenere il vostro gioiello. Per esempio: per un anello è sufficiente una tazzina di caffè. Lasciatelo lì immerso per circa mezz’ora. Sciacquate e asciugate sempre con il solito panno morbido.
Consiglio: se indossate quotidianamente i vostri gioielli con diamanti e avete seguito la procedura con l’acqua bollente (complimenti!), c’è un modo per continuare a mantenerli puliti, cioè eseguire il quarto passo una volta a settimana. Lasciate il gioiello nell’alcool anche per un’intera notte, non preoccupatevi.
Come diceva Audrey Hepburn, “I gioielli a me non piacciono, tranne i brillanti si intende” (meravigliosa in Colazione da Tiffany). E non c’è nulla di peggio che indossare un diamante che non brilli. Tranne non avere nulla da pulire, si intende!
Ora, dopo aver imparato come pulire i diamanti e averli riportati allo splendore iniziale non vi resta che conservare bene i vostri gioielli. E non dite che non ve l’avevo detto.
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Molto utile io vorrei fare il gioielliere
Grazie Anatoliy, sono felice di aver contribuito alla tua passione per i gioielli!
Ciao,grazie per il consiglio sui diamanti.
Il problema è che dove vivo io ( sono all’estero ) non si trova l ‘alcool etilico.
Hai un’alternativa?
L’aceto?
Grazie in anticipo.
Ciao Manu, sono contenta che i miei consigli ti siano piaciuti e allo stesso tempo curiosa di sapere in quale Paese vivi e come mai non si trova l’alcool etilico!
Anyway, rispondendo alla tua domanda ti consiglio di procedere con la semplice bollitura, che già dovrebbe fare molto per pulire i tuoi gioielli. L’aceto sinceramente non l’ho mai usato e non ne ho mai sentito usare, sicuramente messo nell’acqua della bollitura non mi impensierisce. Usato, invece, al posto dell’alcool potrebbe non sortire alcun effetto, così come non dovrebbe rovinare i diamanti che sono pietre molto resistenti (a differenze delle pietre colorate). Ma ti ripeto, il condizionale è d’obbligo perché è un “ingrediente” che non uso. Alla prossima e attendo le tue coordinate geografiche! 😉
Grazie per la guida, utilissima!
Ho una domanda: come si pulisce un anello con diamante e montatura in platino?
Posso farlo nel modo sopra indicato? Grazie!
Rossana carissima, per il tuo solitario in platino -come direbbe qualcuno- “Stai senz penzir”! Grazie mille e alla prossima 😉
Aiuto! Per la pulizia dei miei orecchini in oro bianco con diamanti ho utilizzato bicarbonato e Amuchina.. si è opacizzato tutto! Come faccio???
Amuchina e bicarbonato?? Tecnica originale Annamaria, sono curiosa di sapere quale sia la tua fonte! Prova a seguire i miei consigli e vediamo se si riesce a recuperare la situazione. Incrociamo le dita e fammi sapere come va. 🙂
Fantastico! Un risultato eccezionale! Non ci speravo…vale anche per i diamanti neri?
Ciao Laura, come si suol dire “provare per credere! 😉 Eviterei di usare il procedimento con i diamanti neri e con tutte le pietre colorate in genere perché, come ho scritto, potrebbero rovinarsi. Il vantaggio nei diamanti neri è che se anche sono sporchi non si vede, potresti però lucidarli strofinandoli (com delicatezza!) con un panno morbido e approfittare per lucidare anche la montatura in oro: una montatura sporca ammazza una pietra! Alla prossima cara 🙂
Che bello tornare e trovare una risposta! Grazie! Ma ad esempio posso lasciare i diamanti neri a bagno nell’alcool?
Ha senso usare l’alcool con i diamanti bianchi perché lo sporco li opacizza e si nota, ma con i neri non c’è motivo di farlo visto che non sono trasparenti!
Ciao, vorrei chiederti se le procedure da te descritte possono essere utilizzate tranquillamente anche con i diamanti CE (clarity enhanced), che, come certamente sai, pur rimanendo diamanti naturali, presentano dei minuscoli fori praticati per eliminare alcune imperfezioni ed aumentarne artificialmente la brillantezza.
Grazie mille!!!
Ciao Alessio! Ti consiglio di rivolgerti al gioielliere che ti ha venduto i diamanti CE, sicuramente ti saprà indicare come pulirli al meglio. Come sai, nei diamanti CE non solo vengono praticati fori, ma vengono coperte con alcune sostanze le imperfezioni della pietra così da non renderle visibili a occhio nudo. I miei consigli sulla pulizia sono incentrati fondamentalmente sulle pietre che non subiscono questo trattamento e mantengono inalterate le loro caratteristiche, e il loro valore. Grazie mille comunque per aver pensato a me!!! Alla prossima 🙂
Ciao è possibile utilizzare i tuoi suggerimenti anche per un antico anello d’oro con rose coronè ci tengo moltissimo
Ciao Wanda! I consigli valgono per tutti i gioielli in oro con diamanti, ma se vuoi sentirti più tranquilla potresti portarlo a lucidare da un gioielliere 🙂
Ciao ma al posto del detersivo in polvere per bucato è possibile usare quello liquido? O quello per i piatti come per l’oro?
Grazie per la guida
Ciao Mauro! Puoi provare ad usare anche un pochino di detersivo liquido, ma mi raccomando: non esagerare!
Ti aspetto ai prossimi consigli 🙂