Dopo aver visto come acquistare un diamante di buona qualità, direi che possiamo concentrarci su una domanda molto delicata: solitario trilogy o veretta?
Ebbene sì, sono 3 modelli di anelli in oro con brillanti bianchi tra i più classici della gioielleria e la risposta a questa domanda non è così scontata come potrebbe sembrare.
Il diamante solitario
Dovendo scegliere un anello di fidanzamento tra solitario trilogy o veretta c’è chi non ha alcun dubbio: diamante solitario for ever!
Le ragioni sono almeno 2: dalla simbologia dell’unica pietra per un unico amore, alla migliore amica -o anche la collega di stanza- con un solitario al dito che sfoggia impunemente. Per quella strutturata tendenza femminile al romanticismo e al pragmatismo -oltre che alla competizione- la scelta dell’anello solitario sembra del tutto naturale per una donna.
Ultimamente registro anche un’altra moda preoccupante: considerare un diamante Tiffany la soluzione migliore per un solitario. Parliamone, please.
La montatura Tiffany fu inventata da Charles Tiffany nel 1866 usando 6 punte di griffe dalla base dell’anello per sostenere la pietra. L’obiettivo era cercare di far riflettere al massimo la luce sul diamante con un design finale molto semplice.
CONSIGLI PER L’ACQUISTO: ovviamente non sono assolutamente contraria all’acquisto di un solitario Tiffany, ma lo consiglio vivamente a chi ha tanti soldi da spendere con leggerezza per un anello griffato e può permettersi una caratura alta di pietra.
Pare, tanto per fare un esempio di un certo spessore, che Mario Balotelli abbia regalato un solitario Tiffany da più di € 100.000 a Fanny Neguesha per il loro fidanzamento. Aldilà del fatto che non abbia portato molta fortuna alla relazione, è soprattutto la dimostrazione che non basta un anello a far ricordare la coppia Holly (Audrey Hepburn) e Paul (George Peppard) in Colazione da Tiffany.
Per chi, invece, ha un budget nella norma – un paio o poco più migliaia di euro- non capisco davvero perché dover andare da Tiffany a comprare un diamante piccolo quando con la stessa cifra avreste una più ampia scelta fuori da una boutique Tiffany. Aldilà della mitica scatolina verde, non è che i suoi diamanti si distinguano per qualsivoglia motivo da altri in commercio. Potere del marketing, chapeau!
L’anello Trilogy
Se di fronte alla domanda solitario trilogy o veretta? la tua risposta è trilogy ti riconosco una dose di romanticismo non inferiore a chi sceglie il solitario. Probabilmente cambia la prospettiva: come recitava il famigerato slogan della campagna pubblicitaria De Beers nel 1990, il trilogy simboleggia il passato, presente e futuro di una relazione. Come dire, un approccio meno teorico e più dinamico-realistico al rapporto di coppia. Meno Cinderella? Direi il suo sequel, dopo matrigna, sorellastre e scarpetta!
L’anello trilogy è costituito da 3 diamanti montati a griffe o incastonati su una fede e lo ritengo un bel regalo per il fidanzamento ma non solo. Rimane in ogni caso un simbolo d’amore e il fidanzamento può essere la prima, ma non di certo l’ultima occasione in cui fare dono di un trilogy!
CONSIGLI PER L’ACQUISTO: non mi stancherò mai di dirlo, l’obiettivo dell’acquisto deve essere cercare pietre di buona qualità con il budget che si ha a disposizione senza farsi incantare unicamente dalle griffe. Se le pietre non sono di buona qualità non brilleranno affatto e a poco serve che sia un anello di marca!
Invito anche ad una riflessione ulteriore: se si desidera un anello solitario abbastanza grande -diciamo con una caratura intorno a 0.60/0.80 ct.- e non si ha un budget consistente a disposizione si rischia di comprare un diamante grande ma di pessima qualità e quindi senza molto valore. Perché a questo punto non orientarsi su un anello trilogy di quella caratura totale? Ogni pietra sarà più piccola ma in compenso saranno 3 e abbassandosi anche il costo di ciascuno diamante ci si potrà permettere una buona qualità il cui effetto al dito non deluderà. Un po’ di sano senso pratico credo che non guasti, soprattutto nella scelta di un anello con diamanti!
L’avrà pensata così anche Keith Urban, il fidanzato di Nicole Kidman, quando le ha regalato un gigantesco trilogy per il loro fidanzamento??
Veretta for ever!!!
E che for ever sia Molly! 😉
Se per me l’anello che fa da vero fidanzamento e’ quello con il singolo diamante, ovviamente ogni altra alternativa e’ bellissima, grazie per l’articolo! <3 <3 <3
Grazie Antonia per i complimenti!!! L’anello solitario è un evergreen, hai ragione. Io ho scelto una veretta e ne sono innamorata ❤️