La linea Baccarat gioielli in cristallo

baccarat gioielli

Mentre la Capitale si preparava a festeggiare Hallowen, ho pensato bene di lasciarmi alle spalle dolcetti e scherzetti per volare in Francia, destinazione Bordeaux. Gli obiettivi erano chiari: colazione con pan au chocolat, spuntino con formaggi e vino rosso, merenda con i macaron, cena con entrecote (cottura media ovviamente) e di nuovo un buon calice di Bordeaux. Lo confesso: c’è stato anche lo spazio per i cannelles, un dolce tipico della città, anche questo a prova colesterolo!

In realtà ho anche camminato molto e le vie della città sono veramente carine, anche se non ho trovato molti negozi tipici (maledetta globalizzazione!). A parte le vinerie, si intende.

I gioielli Baccarat

E cosa c’è di meglio che bere un buon Bordeaux in un calice di cristallo di Baccarat? 

baccarat gioielli cristalli bicchieri

La sorpresa è aver scoperto che la storica azienda del lusso francese ha anche creato una linea Baccarat gioielli.

gioielli baccarat argento cristalli

La cristalleria di Baccarat è nata nel 1764 all’epoca di Re Luigi XV e del Vescovo de Montmorency-Laval di Metz, che ottenne da Sua Maestà il permesso di fondare una vetreria nel comune di Baccarat, nella Lorena (Francia orientale). Da allora l’azienda è diventata famosa in tutto il mondo per la tecnica creata da Aimé-Gabriel d’Artigues nella lavorazione della cristallo.

gioielli baccarat piatti cristallo

La novità è che per la linea Baccarat gioielli vengono utilizzati i cristalli, argento e vermeil (argento dorato).

Per questo autunno-inverno 2013/2014, per esempio, la linea Baccarat gioielli è affidata a 2 nomi famosi del bijoux design: Stéphanie Bascou e Aude Lechère.

La collezione B Lovely trae ispirazione dal celebre bicchiere Harcourt di Baccarat.

gioielli baccarat bracciale b lovely argento vermeil

La linea di Baccarat gioielli Favorite, invece, ricorda (vagamente!) i bijoux indossati da Madame De Pompadour alla corte di Re Luigi XV, con la particolarità della B di Baccarat filigranata in vermeil che protegge il cristallo rosa mordoré.

gioielli baccarat collezione favorite

Idee, design e manifatture di Baccarat Gioielli

Nulla di incredibilmente originale, intendiamoci, Baccarat non è certo l’unico brand che utilizzi il cristallo.

I parametri di valutazione di questi gioielli non possono, ovviamente, essere quelli della gioielleria: il cristallo e l’argento hanno una resa nettamente inferiore rispetto ad oggetti in oro con pietre preziose!

Va riconosciuta, però, una certa attenzione al design: le linee sono moderne, in alcuni casi dal gusto vintage, con una forte predominanza dei colori, anche molto accesi in alcune collezioni.

I prezzi, invece, sono quelli di gioielli veri e propri, visto che si devono spendere diverse centinaia di euro per un oggetto! Come se al posto del cristallo (vetro colorato, qualcuno direbbe…) ci fossero pietre preziose o come se gli oggetti fossero realizzati con l’oro piuttosto che con l’argento.

Ma chi ha pezzi di Baccarat a casa propria lo sa, l’azienda francese non è tra le più economiche presenti sul mercato per la cristalleria. Figuriamoci per la gioielleria!

Visto che siamo in vena di numeri, non resta che fare la vostra puntata di baccarat (il gioco di carte questa volta): scommettete qualcosa su questi gioielli?

Tempo di lettura: 2 minuti

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2 Comments

  • Viviana ha detto:

    Bella gita direi. Un po’ d’invidia non la posso negare… ah, la France!
    Mettendo da parte il desiderio d’evasione, mi sono chiesta come rispondere alla tua domanda. Scommetto qualcosa?
    Ho visto sul sito dell’azienda diversi oggetti carini, non proprio di mio gusto, ma obiettivamente carini. Il prezzo però è alto. Direi che se si trattasse del gioco baccarat, avrei tra le mani una figura e un 4.
    Puntata cauta e apro.
    Alla possibilità che l’azienda sappia giocare la carta giusta con una buona comunicazione Corporate, per aumentare il valore percepito del prodotto ai potenziali acquirenti.
    I tempi delle nostre mamme sono passati e non credo che il nuovo target abbia la loro stessa percezione dell’autorevolezza di questo brand.
    Ora però anch’io ho una domanda:
    ma se faccio 8 o 9 cosa vinco? Un paio d’orecchini il signor Baccarat me li regala? 😉

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