Adoro la primavera ed è proprio guardando inebetita i colori di un pesco in fiore che ho pensato di parlarti di una pietra meravigliosa: la morganite. Se ti piacciono le pietre colorate -penso alla giada, l’acquamarina, l’ametista, il calcedonio o il topazio– questa non ti deluderà.
Le caratteristiche della morganite
Per chi non la conoscesse, la morganite appartiene alla famiglia dei berilli, la stessa dello smeraldo e dell’acquamarina per intenderci. E, infatti, per diverso tempo la morganite veniva chiamata lo smeraldo rosa.
Non è una pietra molto famosa perché è stata scoperta da poco più di 100 anni (1911) in Madacascar. Il merito fu del famoso gemmologo George Frederick Kunz, il quale decise di darle un nome che onorasse il suo benefattore: il banchiere filantropo newyorkese John Pierpont Morgan (J. P. Morgan, vi dice qualcosa?!), grande collezionista ed estimatore di gemme.
La morganite è una pietra molto dura, traslucida e trasparente, con contaminazioni di manganese e ferro che le danno calde sfumature di colore rosa. E’ una pietra molto bella, eye-clean cioè all’occhio nudo non presenta inclusioni visibili.
I colori della morganite
Quanto ai colori, ne ha di fantastici: dalla pallida tonalità pesca allo chic rosè champagne, dal delicato salmone all’elegante rosa magnolia. E man mano che le carature aumentano, i colori diventano sempre più intensi.
Credo sinceramente che si tratti di una pietra molto raffinata da indossare, preziosa senza essere appariscente. Un tocco di colore assolutamente adatto anche a chi è un po’ timida nell’indossare gioielli e ama un look discreto perché un gioiello con la morganite è una brezza di primavera di gran classe.
Alcuni gioielli con la morganite
Lo so a cosa state pensando arrivati a questo punto: ma qualche esempio di gioiello con la morganite? Mi conoscete ormai, non me lo farò ripetere.
Allora, premesso che uno degli accostamenti più chic per questa pietra è con i brillanti bianchi, Boucheron l’ha utilizzata per la preziosissima parure Halo Delilah, della quale mi piacciono sopratutto gli orecchini pendenti e il grande anello.
Tiffany utilizza molto la morganite nelle sue linee di alta gioielleria. Il maestoso collier Anniversario in platino ha una pietra taglio cuscino da 175 carati legata da un nastro di diamanti bianchi con al centro del fiocco un brillante bianco da 2 carati: prezzo $ 275.000.
Tra gli altri, poi, ci sono due modelli di orecchini con morganite e brillanti bianchi, di cui uno nel famoso BlueBook di Tiffany.
Brumani propone un grande anello in oro rosa con morganite e anche un paio di orecchini molto raffinati.
I colori della morganite hanno attratto anche i brand della moda: Gucci l’ha utilizzata nella collezione Horsebit sia per l’anello che per il ciondolo.
La maison Dior, invece, usa la morganite sia nella linea molto semplice e pulita della Collezione Oui, sia in quella decisamente più articolata Gourmande.
E per finire in bellezza, segnalo l’orologio Cartier Secret Tortue, in oro bianco e brillanti bianchi con il carapace della tartaruga in morganite.
Un’ultima curiosità: negli anni ‘30 negli USA si usava regalare alle debuttanti un anello con morganite da indossare al dito medio della mano destra. Ma io direi che si tratta di una pietra perfetta anche per il look prezioso delle spose, anche se questo è un altro discorso e prometto pubblicamente di approfondirlo. E come si dice, ogni promessa è un debito!
P.S. Ti aspetto SULLA MIA PAGINA FACEBOOK per tante altre curiosità sul mondo dei gioielli e sappi che ti laikko tanto anche io!
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Adoro i momenti in cui ti soffermi a parlarci di pietre 🙂
Deliziosa!
Così mi fai arrossire 🙂 je vous remercie beaucoup cher lecteur!
Mi piace molto la morganite!Addddoro!
Anche iooooooo!